CEFALEA CON AURA
A cura del dr. G. Vitale - Algologo
Sintomi della cefalea con aura
I sintomi possono essere avvertiti da una visione sfocata dell’immagine che si sta cercando di mettere a fuoco. Ciò può interferire con la guida o la lettura. Alcune persone avvertono anche un formicolio o una sensazione pungente su braccia e gambe (parestesia). Tutti questi possono essere segni di avvertimento di cefalea con aura. Sebbene questi sintomi possano essere inquietanti alla prima occasione, è una cosa del tutto normale in una persona con cefalea con aura. Alcune persone avvertono dei sintomi più generali, che si manifestano con cambiamenti nel comportamento della persona, esaltazione, aumenti di energia o sensazione di eccessiva fame.
Cause della cefalea con aura
Non sono ancora chiarissime le cause che portano a questo tipo di problema, tuttavia si ritengono responsabili due sostanze chimiche celebrali: la serotonina e la dopamina. Secondo gli studi, la cefalea nasce proprio a partire da disturbi nelle funzioni celebrali regolate da queste due neurotrasmettitori. Tale condizione porterebbe infatti il cervello ed il sistema immunitario a reagire in maniera anomala. Il processo interno che si verifica e che vede un gran numero di cellule attraversare i vasi sanguigni, porta alla cefalea e quindi ad un mal di testa lancinante.
Da tempo medici e scienziati hanno rimosso la convinzione per cui la cefalea con aura sia dovuta alla mancanza di flusso sanguigno (ischemia) o alla costrizione dei vasi sanguigni del cervello. Tale problema è in realtà il frutto di nervi ipereccitati, che si attivano, poco prima che la cefalea inizi. Quando altre aree del cervello, oltre ad i nervi, sono coinvolte, è possibile che si verifichino in conseguenza, parestesie. Altri fattori determinanti per il problema sono la genetica ed il sovrappeso.
Diagnosi della cefalea con aura
Prima dell’avvio di un qualsiasi tipo di trattamento, il medico deve essere sicuro del fatto che non vi siano altre cause alla base del problema. Per tale ragione è possibile che il paziente sia sottoposto ad esami fisici e neurologici. Oltre ciò il paziente dovrà fornire tutte le necessarie informazioni relativamente a sintomi e disturbi avvertiti durante la fase precedente al problema, così come nel periodo in cui la cefalea con aura si manifesta. Alle volte è possibile che siano effettuarti raggi X, TAC, esami del sangue e risonanze magnetiche.
Cure della cefalea con aura
Quando la cefalea con aura è associata ad una determinata e ben precisa causa, il trattamento medico partirà proprio dalla risoluzione di tale fattore. Il trattamento in ogni caso si prefigge due obiettivi principali: alleviare i sintomi e prevenire attacchi futuri. Per quanto riguarda la prima fase del trattamento, il medico consiglia in genere al paziente di prendersi un periodo di tempo per rilassarsi, stando preferibilmente in una stanza buia e tranquilla. Applicare impacchi freddi nella zona in cui si avverte dolore o forte pressione.
La prevenzione di futuri attacchi di cefalea con aura è perseguita con l’utilizzo di determinati farmaci che prevengono e tengono lontano il problema.
Trattamento farmacologico per cefalea con aura
Farmaci che in genere vengono prescritti per trattare la cefalea con aura sono l’aspirina o come la Tachipirina (paracetamolo). Per alleviare il dolore vengono invece somministrati farmaci non steroidi antinfiammatori, come l’ibuprofene, il naproxene ed il Toradol. Farmaci quali invece Imitrex e Maxalt aiutano a restringere i vasi sanguigni.
Complicazioni della cefalea con aura
La cefalea è considerato un problema che può verificarsi saltuariamente e che in genere non è associato a gravi conseguenze, nel lungo termine. Nonostante sia un problema fastidioso, oltre che doloroso, non rappresenta un pericolo per la vita. Tuttavia, studi recenti hanno rilevato che episodi di cefalea ricorrenti, possono in realtà essere associati a lesioni celebrali che è possibile individuare mediante risonanze magnetiche. In particolare è possibile che tali lesioni interessino il cervelletto.
Prevenzione della cefalea con aura
La prevenzione di futuri attacchi di cefalea con aura, può essere attuata partendo dall’uso di alcuni farmaci specifici. Per quanto riguarda i farmaci che hanno come effetti collaterali annessi, proprio l’insorgenza di cefalea, troviamo tra questi: cimetidina, estrogeni, idralazina, nifedipina, nitroglicerina, ranitidina, reserpina. Oltre l’assunzione di farmaci, altra variabile determinante è legata all’alimentazione. Alcuni alimenti sono noti per la loro influenza sulla cefalea. Tra questi vi è: cioccolato, formaggio, vino rosso o altri alcolici, agrumi, avocado, banane, uva passa, susine, dolcificanti artificiali, conservanti alimentari (nitriti e glutammato monosodico), gelato ed latri cibi freddi. Altro modo per prevenire l’insorgenza di tale disturbo, è favorendo il rilassamento della persona, evitando situazioni di eccesivo stress, depressione o ansia. Sebbene queste situazioni sono comuni nella vita di ogni persona e quindi sia molto difficile prevenirle, è possibile seguire esercizi per il rilassamento. Tecniche di rilassamento possono essere molto efficaci nei bambini.
Cefalea con aura ed ictus
Nel caso in cui la cefalea con aura interessi una persona anziana, si consiglia di fare maggiore attenzione e consultare, dunque, un medico al fine di assicurarsi che il disturbo non sia in realtà un sintomo legato all’ictus. Raramente la cefalea con aura è associata ad ictus, tuttavia, i casi in cui il problema si verifica frequentemente ed è prolungato nel corso del tempo, è possibile che in motivo sia proprio un ictus.
D’altra parte la cefalea con aura si verifica spesso in persone che hanno avuto un attacco ischemico transitorio o un mini ictus. Tale situazione si verifica nei casi in cui i vasi sanguigni sono temporaneamente bloccati. La connessione tra cefalea ed ictus è maggiore nelle donne con età superiore ai 45 anni. Oltre ciò, il legame è ancora più forte nelle donne fumatrici e che hanno fatto uso di contraccettivi orali.
Il legame alla base dei due problema, si ricollega al fatto che, seconda una teoria, l’aura rallenta il flusso del sangue ed aumenta i fattori di coagulazione di esso, il che porta alla probabile occlusione dei vasi.
Cefalea con aurea visiva
La cefalea di tipo visivo comporta una perdita temporanea della vista o la distorsione della visione da parte di un occhio. Tali situazioni si manifestano per un breve lasso di tempo, al più per 5 minuti, inseguito ai quali si torna alla normalità. La cefalea con aura visiva è di solito un evento innocuo che non comporta ulteriori gravi danni. Solo in alcuni casi è possibile che vi siano danni alla retina ed ai vasi sanguigni.
Il problema di cefalea con aura visiva, è un disturbo che con maggiore probabilità si manifesta nelle donne fumatrici ed allo stesso modo in donne che lungo il corso della vita hanno fatto uso di contraccettivi orali.
Le persone con aura visiva che soffrono di lievi ed infrequenti attacchi di cefalea, corrono un rischio minore di subire eventuali complicazioni. Persone che invece hanno disturbi per lunghi periodi di tempo o nel caso in cui la cefalea con aura visiva si presenti più volte lungo il corso di uno stesso anno, devono fare maggiore attenzione giacché il problema potrebbe essere ricondotto anche ad un ictus.
Cefalea con aura oftalmica
La cefalea con aura oftalmica comporta problemi anche di tipo visivo, che in genere durano anche per più di 60 minuti. Il disturbo può essere seguito dalla presenza di mal di testa. I motivi che conducono a tale problema sono vari e tra questi vi può essere un cambiamento nel flusso di sangue verso il cervello. Le persone che soffrono di questo tipo di cefalea, di solito presentano sintomi frequenti di: mal di testa, affaticamento della vista, offuscamento della visione ed altre sensazioni anomale della visione. Ulteriori problemi conseguenti a tale tipo di problema sono: visione doppia, nausea e vomito. La prevenzione di tale tipo di problema può essere fatta regolando la propria dieta ed il proprio stile di vita, evitando determinate situazioni di stress. Per tale tipo di cefalea, l’aspirina effervescente rappresenta un trattamento semplice, ma allo stesso tempo efficace.
Posso esserti utile?
E' impensabile che un dolore fisico provato per anni non sia in grado di creare alterazioni anche a livello mentale ed emozionale. Se hai un dolore cronico che dura da mesi, cosa aspetti a prenotare una visita?